Con un incasso di apertura di 5 milioni di HKD, “Twilight of the Warriors: Walled In”《九龍城寨之圍城》sta rapidamente emergendo come uno dei blockbuster con il maggior incasso di tutti i tempi nel cinema di Hong Kong. Selezionato come parte della Selezione Ufficiale del Festival di Cannes 2024, e il 97° NOMINATO AGLI OSCAR per "miglior film internazionale", la storia è ambientata negli edifici famosamente infami della Città Murata di Kowloon negli anni '80, celebrando un'emozionante storia di gioventù, amicizia e resistenza con molte arti marziali / intense scene di combattimento. PMI è immensamente grata di aver assistito nella produzione di questo film: la nostra Macchina del fumo, il SmokeGENIE, ha svolto un ruolo significativo nella creazione dell'atmosfera necessaria nei vicoli stretti delle mura ricostruite della città. In questo post del blog, approfondiamo le origini di questa entusiasmante collaborazione e le complessità tecniche del progetto.
I Vantaggi Pratici della Macchina del fumo
C'erano due sfide distintamente uniche nell'uso della nebbia e foschia in questo set: lo spazio e la natura delle scene di combattimento. Il problema dello spazio è autoesplicativo: la "città murata di Kowloon" è conosciuta per essere una delle infrastrutture più dense e anguste mai costruite nella storia umana, con vicoli bui e stanze secondarie adatte solo a 1-2 persone alla volta. Il film intende catturare questo con set realistici che hanno lo stesso livello di affollamento e mancanza di spazio. Pertanto, l'idea di coinvolgere nebbiosi tradizionali è stata scartata all'inizio della produzione, poiché le dimensioni delle macchine tradizionali non sarebbero state pratiche dal punto di vista logistico. Con l'aiuto di SmokeGENIE, il team di produzione è stato in grado di posizionare la Macchina del fumo all'interno del set, incluso il montaggio sul soffitto e l'inserimento nei condotti fognari, permettendo alla nebbia e foschia di uscire praticamente in inquadratura.
Un'altra sfida tecnica è arrivata con le numerose scene di combattimento intense presenti in questo film; una tecnica popolare nella cinematografia delle arti marziali è che quando si cerca di "vendere" un colpo in camera, di solito lo stesso pugno verrà ripreso con più angolazioni della telecamera, di solito sia da vicino che da grandangolo, in modo da catturare "l'impatto" e " reazione” del pugno nello stesso fotogramma (questo concetto è spiegato molto bene dal video di YouTube qui sotto).
Di conseguenza, sarà molto importante che la Macchina del fumo possa essere spostata rapidamente e non rappresenti un onere logistico per limitare gli angoli di ripresa. Essere portatile e altamente regolabile in tempo reale ha davvero aiutato a risparmiare tempo di produzione e a consentire maggiore spazio per la sperimentazione.
Come hanno spiegato il regista Soi Cheang e il coordinatore degli stunt Kenji Tanigaki: “in questo film, vogliamo combinare il realismo e l'aspetto comico delle scene di combattimento; gran parte del tempo è stato speso solo per capire le giuste angolazioni della telecamera per comunicare al meglio le sequenze d'azione.
“Walled in” è il debutto di SmokeGENIE nei lungometraggi
La produzione di questo film è iniziata nel 2021; allora smokeGENIE era ancora un prototipo di produzione, durante quel periodo, il nostro co-fondatore Micky Wong ha utilizzato i prototipi per testare la versione beta e assistere diversi video musicali e spot televisivi.
Questo ha catturato l'attenzione del Direttore Soi Cheang, e il loro team ha contattato PMI per esplorare la possibilità di avere diverse unità di SmokeGENIE sul set per gestire la maggior parte degli effetti di foschia sul set. Dopo diversi test di pre-produzione, 2 unità di prototipi di pre-produzione SmokeGENIE sono state fornite al team di produzione per assistere l'intero shooting. L'intera produzione è durata 4 mesi.
Alla fine delle riprese, il regista Cheang è stato così generoso da apporre il suo autografo su uno dei nostri prototipi, in commemorazione del successo delle riprese.
Nato nelle trincee del cinema di Hong Kong
La Macchina del fumo grazie alle sue dimensioni compatte e alla manovrabilità si è rivelata uno strumento prezioso per navigare negli spazi infamemente angusti del set ricreato della Città Murata di Kowloon. I corridoi stretti, i vicoli angusti e le fessure difficili da raggiungere erano facilmente accessibili per il SmokeGENIE. La densa nebbia ha aggiunto profondità e mistero alle scene, amplificando la sensazione di claustrofobia e tensione all'interno della Città Murata. Questo vantaggio altamente pratico non solo contribuisce all'estetica visiva del film, ma migliora anche l'esperienza immersiva per il pubblico. Le recensioni entusiastiche del film hanno reso chiaro questo punto.
Non perdere l'occasione di vivere il film. "Twilight of the Warriors: Walled In" ora sui grandi schermi il 1 maggio 2024.
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